a volte ritornano…

Le correnti ci hanno portato verso rotte confuse. E da esse ci siamo lasciati trascinare, quasi che le nostre ali avessero irrimediabilmente perduto la capacità di contrapporsi ai venti, di giocare ancora con loro per tornare a vivere gli spazi dei sogni comuni e le distese delle nostre realtà.

Ma è bastato un sorriso,
un gioco di bimbi,
un ritorno all’abbraccio.
E tutto pare più semplice, ora.

Non so se poi lo sarà realmente, e in fondo dipende solo da noi: coloriamo di sogni, cazzeggi e vita questo luogo.
Ci farà bene.

surly

PS: la cosa curiosa è che queste frasi le avevo scritte subito dopo l’incontro di Roma, quando Resistere e Manta erano venuti a presentare alla folla la piccolissima Sofia… l’unica cosa che ho dovuto cambiare ora è stato bimba in bimbi. Il resto era perfetto.

PPS: Piano piano il nuovo sito prenderà forma (e tornerà il parlatorio)… ma si accettano tutti i suggerimenti possibili (c’è un forum apposito, scrivete!)